Ho trovato in Vito Pacelli e nella sua redazione: “Professionalità, serietà ed onestà”. La cosa più importante che mi hanno trasmesso sia lui che la redazione, è stato l’entusiasmo e il coinvolgimento in questa stupenda e magnifica avventura. Alcune persone della redazione, hanno seguito la pubblicazione del mio libro, passo dietro passo, con grande responsabilità e partecipazione. Grazie anche per l’ottima visibilità data al mio lavoro. Ho ricevuto da voi tutti, più di quello che speravo. Auspico da parte mia di potervi ricompensare per tutto l’impegno profuso nel pubblicare il mio libro, con la cosa più importante che ogni editore o autore spera e sogna…”Che se ne parli” sia in positivo che in negativo, ma che se ne parli…spero di dare a voi e a me questa grande soddisfazione. Un sentito abbraccio a voi tutti. Walter Venanzio
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Walter Venanzio, nasce a Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria il 22-02-1953. Sposato, un figlio, svolge diversi lavori nel corso della sua vita, dall’operaio al bidello fino all’impiegato. Emigrato a Milano nel 1959, si diploma come geometra e si specializza come esperto in comunicazioni sociali. Matura alcune esperienze come sindacalista e consigliere in un Comune della provincia di Milano. È pittore, poeta e ha una profonda passione per l’arte culinaria. È solito accompagnare le sue portate con simpatici stornelli di stampo boccaccesco. Dal 1999 lavora in una biblioteca di Milano, situata nel Giambellino, il quartiere del Cerutti Gino di Giorgio Gaber.