Antonio Chiumiento

Ha iniziato a interessarsi alla complessa fenomenologia ufologica nel 1977 all’età di 28 anni per pura curiosità scientifica, in quanto desiderava esprimere un suo giudizio, per l’appunto, sul fenomeno degli UFO (oggetti volanti non identificati) e su quello delle strane creature, senza alcun pregiudizio o preconcetto. Così iniziò la sua “carriera” di serio ufologo. Scrisse, riguardo alla tematica, degli articoli sul quotidiano “Il Piccolo” di Trieste, su un mensile, “Pienne”, che usciva in provincia di Pordenone, su un settimanale, “TVR notizie”, che veniva diffuso nel Friuli-Venezia Giulia e nel Veneto. Fondò un ente privato di ricerca sull’argomento in questione, che si chiamava “CRUV” (Centro Ricerche Ufologiche per il Triveneto). Nel 1979 diventò membro del consiglio direttivo del “CUN” (Centro Ufologico Nazionale) di Roma, assumendone negli anni ottanta anche il ruolo di Vicepresidente. Sempre negli anni ottanta, assunse il ruolo di primo Presidente del “CISU” (Centro Italiano Studi Ufologici) di Torino. Va sottolineato il fatto che egli non ha mai avuto l’occasione di osservare un UFO o un insolito essere. Ha espletato, in ormai circa 46 anni, ben circa 2000 indagini sul fenomeno ufologico, su quello delle creature anomale e sui fenomeni cosiddetti “limite”; di conseguenza, ha accumulato un enorme archivio di inchieste, quasi tutte registrate su nastro magnetico. Fino a questo momento, ha pubblicato questi libri (ha iniziato nel 2004): 1) “Ho le prove” (la sua biografia, scritta come coautore con il Dr. Alessio Pasquini,”Edizioni Biblioteca dell’Immagine” di Pordenone). 2) “Alieni tra noi” (54 casi), Editrice Nuovi Autori (prima edizione) ed Editoriale Programma (seconda edizione), (questo suo volume è stato pubblicato in Francia col titolo “Extraterrestres”, prima e seconda edizione, dall’Editore “Editions du Dauphin” di Parigi). 3) ”L’Ufonauta - vivere e viaggiare con gli alieni”, coautrice: Ivana Rizzon (un’unica inchiesta durata all’incirca ben 8 anni), questo testo è stato pubblicato da una casa editrice di Padova. 4) “Apri gli occhi”, (79 episodi), Editoriale Programma. 5) “Una porta sull’ignoto”, (54 casi), Editoriale Programma. 6) “La Creatura di Mortegliano”, (un’unica complicata vicenda), Editoriale Programma. 7) “Avvistamenti e presenze misteriose”, Editoriale Programma. 8) “Obiettivo non identificato”, (contenente più di 100 episodi), Edizioni Segno. 9) “Una vita dedicata alla scuola e al mistero UFO - le mie passioni!”, Edizioni Segno. Egli è stato consulente di Italia 1 nel 1997 per gli “X Files” italiani sugli UFO; inoltre, è stato consulente del TG4 per gli UFO e ha partecipato a diverse trasmissioni nazionali televisive sia della RAI sia di Mediaset. Aveva assunto, altresì, il ruolo di consulente per gli UFO del programma “I fatti vostri” di RAI 2. Ha partecipato anche a programmi radiofonici nazionali; citandone uno per tutti: “Radio anch’io”. Adotta un metodo scientifico nella ricerca sul complesso fenomeno degli UFO e su quello degli esseri inspiegabili: vale a dire, usando per ciascun episodio indagato da lui, dai suoi collaboratori o dai suoi colleghi (ovviamente, in queste due ultime eventualità, sotto la sua supervisione) un coefficiente di credibilità da attribuire al teste o ai testimoni e un coefficiente di stranezza da ascrivere alla vicenda, oggetto delle investigazioni. Per concludere, chiunque, leggendo i suoi libri è evidentemente libero di esprimere la propria opinione in merito alla causa, alla natura o all’origine dei fenomeni indagati. Attualmente, egli è un docente in pensione che, comunque, continua a insegnare privatamente Matematica. All’interno, si possono vedere le copertine dei volumi dell’Autore pubblicati finora. Il mensile “Il Setaccio” di Roma, già nel luglio del 1984, scriveva: Antonio CHIUMIENTO, Vicepresidente del CUN (Centro Ufologico Nazionale) e Vicedirettore di “Notiziario UFO”, organo ufficiale del Centro Ufologico Nazionale. “Uno dei grandi nomi dell’Ufologia italiana”, come ebbe a definirlo, recentemente, una giornalista di un noto quotidiano della Capitale. In effetti, Antonio Chiumiento, pur essendo entrato nella storia ufologica italiana relativamente da poco tempo (fa parte del CUN dal 1979), si è subito messo in luce con le sue inchieste, condotte “sul campo”, con una serietà e professionalità eccezionali, tanto da divenire proverbiali. È considerato, oggi, uno dei maggiori esperti in campo nazionale. Preciso, puntiglioso, dotato di notevole grinta, egli si definisce un “perfezionista”. Ha condotto, fino ad oggi, circa 800 inchieste, soprattutto nell’Italia settentrionale. Di notevole interesse sono alcune indagini svolte all’interno di basi militari. Una di queste, sull’avvistamento di un grande oggetto circolare sulla base USAF (NATO) di Aviano (in provincia di Pordenone), è stata riportata integralmente nel “Dossier-UFO” (elaborato dal CUN in occasione del congresso internazionale di Genova), suscitando una grande attenzione. Insegna Matematica.