Gentilissimo Signor Pacelli, colgo l'occasione per ringraziarla di quanto ha fatto per me. Tramite lei ho realizzato il sogno che coltivavo da anni, e che ormai pensavo di non concretizzare più. Percorrendo ogni giorno, gli ultimi passi sul viale del tramonto, ho provato con vari editori a realizzarlo, ma senza successo. Non parliamo poi delle grandi case editrici che tendono a pubblicare solo i soliti autori, volti noti del mondo televisivo. anche se a volte scrivono (o si fanno scrivere da altri) racconti o storie di cui potremmo farne a meno. Espressa la mia opinione, la ringrazio anche per l'opera meritoria che svolge dando voce a tanti autori, che come me, trovano visibilità e a cui rivolgo l'augurio di avere successo per le loro opere...
"L’autore viene al mondo verso la fine del secondo conflitto mondiale. Sin da piccolo la sua curiosità lo porta alla lettura di decine di romanzi, spinto in questo da suo nonno paterno il quale in gioventù aveva interpretato delle parti nel teatro dell’orfanatrofio in cui era cresciuto. Con l’arrivo dell’adolescenza si appassiona alla lettura di racconti di fantascienza e di ufologia che negli anni ’50 del secolo scorso divenne argomento giornalistico in seguito al famigerato incidente di Roswell. Con l’arrivo del pensionamento ha voluto realizzare il sogno di scrivere anche lui di fantascienza, realizzando questo primo romanzo a cui seguiranno altri due racconti sulle orme del primo.