Caro Vito, devo dirTi che sono rimasto favorevolmente colpito dall'organizzazione della Tua redazione. Fin dall'inizio, da quando ho cominciato a ricevere le prime mail, mi è stato chiaramente spiegato quali sarebbero stati i passi che avrebbe preceduto la pubblicazione del libro. Per chi non è uno scrittore professionista come me, quindi non sapendo bene come funzioni il mondo dell'editoria, aver avuto qualcuno che mi abbia aiutato passo dopo passo è stato sicuramente un aspetto estremamente positivo. Avere qualcuno che si occupi con professionalità di tutti gli aspetti relativi alla pubblicazione, dalla revisione dello scritto alla copertina, dalle note biografiche alla sinossi, ecc. ti fa sentire guidato e agevolato nel dare del tuo meglio nello scrivere. Pertanto, nel rinnovarTi i complimenti per l'ottima redazione, Ti prego di estendere i miei più sinceri apprezzamenti al Tuo staff ringraziandolo per quanto ha fatto. Cordiali saluti, Corrado.
L’autore, Corrado Cacciatori, ha recentemente lasciato dopo 43 anni il servizio attivo nell’Esercito Italiano con il grado di Primo Luogotenente, dopo aver ricoperto prestigiosi e importanti incarichi sia in ambito nazionale che internazionale, in particolare presso l’Ambasciata d’Italia a Washington DC negli Usa, e vantando una ventennale esperienza in incarichi Nato. Per il meritorio servizio svolto ha ricevuto diverse onorificenze tra cui quella di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Grande appassionato della lettura, predilige l’avventura ed è un grandissimo estimatore di Wilbur Smith, ma ama anche autori come R.R. Martin, Ken Follett, Clive Cussler, James Patterson e molti altri. Dopo aver letto decine e decine di libri, ha deciso di mettersi alla prova, cimentandosi egli stesso nella stesura di un romanzo, “La Testa del Serpente” con lo pseudonimo di Corrie Hunters, prendendo spunto da tragici eventi realmente accaduti che lo hanno particolarmente colpito. Nel corso della sua carriera ha avuto la fortuna di viaggiare per il mondo e si è potuto giovare di conoscenze tecniche e di situazioni che ha vissuto in prima persona. Tali esperienze, acquisite “sul campo”, ha ora cercato di riportarle in un romanzo, ma purtroppo, come spesso accade, la realtà supera la fantasia.