La percezione che arriva da tutto lo staff della BookSprint Edizioni, è quella di essere assistiti accuratamente dall'inizio alla fine, in tutto il percorso, fino alla pubblicazione e oltre; seguiti, passo passo, non solo con tutta la professionalità che si conviene, in tutti i dettagli, nulla viene trascurato, ma, con una sensazione di empatia collaborativa e gentilezza, che va oltre la mera deontologia. L'impressione è quella di una grande famiglia che concorre ad un progetto comune e che ha compreso a fondo il messaggio contenuto nell'opera. La comunicazione è sempre professionale e tempestiva, ma mai impersonale o distante, quindi rassicurante, e di questo posso solo ringraziare Vito per la scelta accurata del suo staff. Consiglio vivamente di rivolgersi alla BookSprint a tutti gli autori che abbiano intenzione di pubblicare le loro opere.
"Federico Monti vive a Santa Marinella, una cittadina sulla costa tirrenica, nella provincia di Roma. Trascorre la sua adolescenza dividendosi contemporaneamente tra gli impegni scolastici, il lavoro nel ristorante di famiglia e la passione per la musica trasmessa da suo zio. Consegue d’adulto la laurea in Sociologia, collabora negli anni con alcune testate giornalistiche free press pubblicando articoli su varie tematiche sociali e sulla medicina alternativa, un’altra delle sue passioni, partecipando, tra l’altro, alla stesura di un libro sui fiori di Bach. Il libro di Orpak nasce dopo un percorso di crescita personale in cui l’autore ha sentito l’esigenza di esprimere catarticamente la propria interiorità emotiva. “La fiaba nasce da spunti e riflessioni di vita reale e da una mia intima esigenza di dar voce ad un impulso dell’anima perché, in ogni adulto, vive il bambino che un tempo si è stati ma, presi dai quotidiani impegni, spesso ne rimuoviamo l’essenza e, i bambini, i figli, possono aiutarci a rievocarcela. L’auspicio è che, adulti e bambini, leggendo ed entrando emotivamente nel racconto, riscoprano e coltivino il loro fanciullo interiore, integrando e portando sempre con loro stessi la spontaneità dei sentimenti, la loro naturale saggezza e la capacità di vedere e vivere i colori e i sapori della vita, sapendone cogliere le sfumature e il loro senso più profondo, rendendoci tutti così persone migliori in un mondo migliore.”