Il mio giudizio per la Casa Editrice Booksprint si accoda alla litania dei giudizi entusiasti e positivi espressi dagli altri autori. Sono stato davvero incoraggiato dalla disponibilità e familiarità di tutto lo staff. Il fatto che l'editore non interviene in merito al testo è un pregio che manca ad altri editori, qualcuno dei quali addirittura ha espresso un' allucinante teoria politeista, nel senso che l'editore sarebbe un coautore. Di questo dramma dell'autore vampirizzato ne ho parlato con molta ironia nel mio racconto I DECEDUTI DI CARRAPIPA. La Casa Editrice Booksprint incarna il mio editore ideale, con il quale mi auguro di poter pubblicare altri miei lavori. Filadelfo Cirrone
"Filadelfo Cirrone conseguì la laurea in filosofia presso il secolare Ateneo di Catania, con una tesi sullo sviluppo del concetto di alienazione in Erich Fromm, proseguendo nell’Università la Sapienza di Roma studi di perfezionamento in sociologia e psicologia. Con l’abilitazione all’insegnamento in filosofia e storia e in psicologia, ha svolto prima attività di docente nei licei e poi ininterrottamente di bibliotecario partecipando al progetto di catalogazione e classificazione delle biblioteche della Provincia di Roma. Ha pubblicato “Gli ultimi Panàpi”, apparso pure col titolo complementare “La danza dell’efebo”, “Smintèica”, “I deceduti di Carrapipa e Ganimedònica” e un lungo romanzo, “Esumazione ovvero della testa non tagliata dalla coda”.