Buongiorno Vito, Mentre sono a comunicarvi l’avvenuta ricezione dei libri al mio domicilio, colgo questa occasione per ringraziare tutti voi. La mia collaborazione con la Casa Editrice “BookSprint”, mi ha permesso di entrare in contatto con un ambiente molto stimolante, creativo e comunicativo, professionale e pieno di entusiasmo. Aver collaborato alla realizzazione di questo mio libro ha significato per me la possibilità di offrire ad un più vasto pubblico uno strumento di conoscenza sullo stato di avanzamento relativo alla ricerca delle possibili cause o fattori di rischio in relazione alla sclerosi multipla. Mio grande punto di riferimento, in questo progetto, è stata la Redazione, che ho sentito sempre presente con disponibilità, gentilezza e grande competenza. Dalla mia esperienza con la Casa editrice “BookSprint” ho potuto apprezzare la correttezza e la disponibilità nonché la professionalità del gruppo. Vorrei, dunque, innanzitutto ringraziarvi per il fondamentale sostegno. Un Autore tende a vedere un Editore come un semplice esecutore; invece i dettagli come la scelta della carta, o l'immagine della copertina, o il carattere e la rilegatura, fanno davvero la differenza. Bravi, disponibili, esperti, e direi anche economici. Un sincero grazie per tutto. Francesco Tabacco.
"Nasce ad Asmara, in Eritrea, l’1 febbraio del 1951. Dopo l’infanzia trascorsa in Terra d’Africa sino al 1963, ampiamente descritta nel suo libro “La Città sospesa”, ha vissuto per quasi sei anni a Roma per poi trasferirsi nel 1969 a Bologna dove si è diplomato nel 1974 e, in quello stesso anno, ha vinto un concorso indetto da un importante istituto bancario. Ha rifiutato di andare a lavorare in banca per non tradire la sua passione per la politica e l’attività sindacale che svolgeva da qualche anno presso l’azienda Stiassi, in quel tempo una delle più importanti aziende di distribuzione di carta cartone e cancelleria nel nostro Paese. Nel 1977 ha contribuito a fondare Radio Informazione, una delle prime radio libere, esperienza propedeutica alla sua futura attività pubblicistica, poi gli studi universitari tra la Facoltà di Scienze Politiche e quella di Giurisprudenza. A ventinove anni si è sposato con Mara Beatrice Facci. A 30 anni ha vinto un concorso presso l’Università di Bologna governata, allora, dal Magnifico Rettore Professor Carlo Rizzoli e, successivamente, dal professor Fabio Roversi Monaco, anch’egli nato in Terra d’Africa. Dal 1986, di concerto con il professor Fausto Desalvo, si occupa della redazione dell’Annuario accademico coordinando l’intero flusso informativo concernente l’organizzazione universitaria. Tra il 1986 e il 1992 è responsabile delle pubblicazioni periodiche dell’Ateneo e svolge attività di addetto stampa. Tra il 1992 e l’anno 2010 collabora alla realizzazione del Museo del IX Centenario, diretto dal Prof. Andrea Zanotti, che con il supporto di tecnologie multimediali narra le vicende dell’Alma Mater Studiorum. Un’intensa attività pubblicistica come redattore del notiziario dell’Ateneo prima e come addetto stampa poi, gli consentirà di intervistare, tra gli altri, personalità come Aleksander Dubcek, Andrej Sacharov, Rita Levi Montalcini, Renato Dulbecco, Madre Teresa di Calcutta, Mstislav Rostropovic, Kary Mullis... Nel 1989 ottiene l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti.