Gentile Sig. Vito, I libri sono arrivati ed hanno una apparenza molto bella. Se dovessi parlare di emozioni immediate, posso dire che ho provato una certa soddisfazione nel vedere tanti libri con il mio nome di “autore”. Mi ha un pò commosso. Vi ringrazio dell'aiuto che mi avete dato per realizzare quest'opera e per la pazienza nel venire incontro a qualche mia richiesta, insieme agli auguri di continuare ad aiutare quelle persone, che desiderano comunicare il loro pensiero, le proprie convinzioni e le proprie emozioni attraverso la pubblicazione di libri. Giuseppe Filandia.
"Padre Giuseppe Filandia, chiamato da tutti “P. Pippo”, é un Missionario del PIME, che dall´età di tredici anni ha studiato nei Seminari missionari di Trentola-Ducenta e di Aversa, completando gli studi teologici a Milano. È Sacerdote dal 21 Luglio del 1968. Destinato a Parintins nell´Amazonas, Brasile, ha incontrato i primi Brasiliani a Macapá, nello Stato dell´Amapá e successivamente in Manaus per lo studio del Portoghese. Ha fatto la sua prima esperienza missionaria in Maués, quindi in Parintins fino al 1972 quando è arrivato a Nhamundá, che sarà la sua Missione per più di venti anni. In un primo periodo vi è rimasto fino al 1982, interessandosi specialmente dei ragazzi e adolescenti “os Craques de Jesus” (i Campioni di Gesù), con continue visite alle Comunità della foresta. Dopo un altro periodo in Italia, responsabile dei Seminaristi, dal 1985 al 1997 P. Pippo si trova Missionario in Papua Nuova Guinea (PNG), nel Continente dell´Oceania. Nell´Arcipelago delle Trobriand il Padre, quasi in assoluto isolamento, ha vissuto la stessa vita degli Indigeni nell´isola Kiriwina, raggiungendo anche la lontana isola di Woodlark, dove il PIME aveva aperto la sua prima Missione nel 1852, e dove è stato martirizzato il Beato Giovanni Mazzucconi. Nell´isola Kiriwina, di origine corallina non c´è acqua, né luce elettrica, né telefono e gli alimenti sono tutti importati, in conserva, dall´Australia. Nonostante l´isolamento, le privazioni e la difficoltà per la cultura polinesiana, completamente differente da quella occidentale, P. Pippo ha resistito per dodici anni, quando è ritornato in Italia come rettore della Comunità Missionaria in Mascalucia (CT), ai piedi del vulcano Etna, per poi ritornare nella sua Nhamundá ancora per otto anni. All´età di settant’anni lascia ai più giovani il Ministero nella foresta.