ITALO DANTE DE MURTAS è stato ricercatore all’ENEA, dal 1967 al 2007. Laureato in Scienze Naturali all’Università di Cagliari, nei primi anni della sua carriera si è occupato di Entomologia. Di particolare rilevanza il suo contributo scientifico nel settore della lotta biologica nel settore agro-alimentare, sviluppando e applicando la tecnica del maschio sterile per il controllo della mosca mediterranea della frutta (Ceratitis capitata) nell’isola di Procida. Nel 1975 ha lavorato nella Repubblica del Mali in collaborazione con la Ifagraria S.p.A., per studiare gli insetti principali che attaccano le derrate alimentari in Africa. Nel 1980 è stato Consigliere tecnico principale della FAO nella Repubblica del Benin, con studi rivolti principalmente al miglioramento delle condizioni fito-sanitarie del Paese. Negli anni successivi ha continuato le sue ricerche per conto della FAO sugli Insetti responsabili degli attacchi alle derrate alimentari in diversi Paesi quali Niger, Haiti, Togo e Repubblica Centroafricana. Nei primi anni 80 inizia ad occuparsi di Acquacoltura, apportando contributi sostanziali nell’uso di effluenti termici in acquacoltura, specialmente nell’allevamento intensivo di Orata e Spigola. In seguito si appassiona di Biodiversità, Bio-archeologia e di Entomologia applicata ai beni culturali, pubblicando contributi significativi. Negli ultimi anni della sua carriera insegna Bio-archeologia all’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.