A mio parere è un lavoro molto ben fatto, curato nei minimi particolari. Ma se mi permette io lo avrei stampato un po più grande e con una scrittura più adatta ai bambini, forse corsivo. Un abbraccio fraterno. Raffaela
"Sono nata e vivo in un bel paese, Ghilarza, posto al centro della mia amata terra la Sardegna, a soli 30 km dal mare, qui ho conosciuto mio marito Livio Gagliardi, lui veniva dall’Abruzzo, arruolato in polizia in un reparto speciale (I BASCHI BLU) creato a quel tempo negli anni ‘60 per combattere il banditismo. Sposati giovanissimi, abbiamo messo su una bella famiglia, 5 figli. Il sogno di scrivere lo avevo da tanto, ma a causa del poco tempo perché lavoravo non sono mai riuscita a realizzarlo. Appena ho un momento libero e ho l’ispirazione anche durante la notte butto giù le idee su un foglio. Ho letto una poesia di Claudio Rinaldi e mi è rimasta impressa: “Un sogno che ogni abitante della terra prega gli Dei non solo della sua terra. Ed in nome della religione non sia mai più guerra.” Sono sempre stata un’appassionata di storie fantastiche fin da piccola, anche per i miei figli inventavo favole per divertirli e farli addormentare e ora che sono nonna di 8 nipoti, mi è venuta l’idea di dedicar loro un libro di fiabe. Vedo tante cose sbagliate e vorrei in qualche modo contribuire a cambiare il mondo che purtroppo sta andando sempre peggio. Scrivere è un’evasione specialmente in questo brutto periodo, sfuggo in qualche modo dalla realtà.