Personale competente e disponibile. Spero di vendere tante copie. Grazie di tutto e vi saluto. Maria Rosaria Intoccia.
"Nata a Tricarico, in provincia di Matera, da umili origini, dalla mamma Mamela, sarta, e papà Peppe, agricoltore, fino agli inizi degli anni Sessanta, in seguito Collaboratore Scolastico. Ho vissuto la mia fanciullezza in Via Badia, tra la casa, la scuola e la strada, che sono state le maestre dell’approccio alla vita. I miei genitori, molto uniti, ospitali e tradizionalisti, hanno superato momenti difficili: l’agricoltura non dava buoni risultati, papà preferì emigrare, ma le problematiche non si risolsero facilmente, anzi, appesantite dalla lunga degenza della mamma, la povertà iniziò a farsi strada nella nostra casa e tre fanciulli furono separati e dovettero crescere velocemente. Da papà ho ereditato la tenacia, il coraggio, il desiderio di giustizia, è stato il mio punto di riferimento, ma sempre alla ricerca dell’affetto materno, negato da tenera età e molto lontano da me. La famiglia si allargò con l’arrivo di un altro fratello, Rino, oltre a Donato; essa ha rivestito un ruolo notevole. Per scelta sono madre, seppur sempre in conflitto con la mia, l’amavo. Da lei ho ereditato la passione per la lettura, leggeva davanti al focolare, mentre papà ci raccontava i “fatterelli”, ovvero le storie degli antenati, alternato dalla sorella, zia Antonia, onnipresente nella nostra casa. Non ho mai conosciuto i nonni e ho visto in Celeste, una vicina di casa, la mia nonna. Pur essendo nata da una famiglia credente, le comuni credenze non rispecchiavano il mio modo di vedere la fede in Dio. Ribelle ai canoni del tempo e trasgressiva verso le regole, parte la ricerca verso quella Persona che mi dava vita, l’Iddio sconosciuto nella Sua personalità. E poi l’odio per le ingiustizie sociali, motivi che mi hanno spinta ad aprire la Bibbia e, con mio sommo stupore, lessi che Dio non è generico ed ha un nome personale: “GEOVA”, e ad Essa mi sono in gran parte ispirata. Ha forgiato il mio carattere e ho rivestito una nuova personalità. Matera, la città di adozione, dagli anni Settanta mi ha donato il piacere di vivere l’atmosfera antica nei Sassi, nella naturale bellezza, armonizzata dai colori e dalla sua luce. Sono orgogliosa di Gigi, Marina e i tre nipotini: Nora, Enea e Sofia. Presto servizio presso la Motorizzazione di Matera, esamino i giovani a conseguire le patenti di guida. Alcuni componimenti sono stati già premiati in concorsi letterari. Ringrazio tutti coloro che leggeranno.