La mia vita lavorativa, per sessantuno anni è sempre stata associata al mondo degli ospedali, quindi sofferenza, morte e problematiche varie. Sono sposato e quindi conosco bene i problemi di natura familiare, che però a mio avviso sono gli unici a dare un minimo di senso di responsabilità a qualsiasi essere umano. All’età di dodici anni un episodio ha cambiato la mia esistenza, per 5 o 6 secondi ho provato la morte fisica per annegamento, ciò che ho visto oltre mi ha spinto a scrivere questo libro, e ad affermare che: “La vita è bella nonostante tutte le prove che siamo costretti a dover affrontare.”