Nicola Pace nasce a Grottaglie (Ta) nel 1961, dove tuttora risiede. Ha compiuto studi tecnico-scientifici che lo hanno lanciato nel mondo del lavoro. Predilige gli studi letterari e filosofici che continua da autodidatta appassionato. Fin dalla giovanissima età ha avuto la forte vocazione alla poesia attraverso la quale esprime i propri disagi e le velate aspettative figurate nel tempo. Aduso al soliloquio introspettivo, ha custodito gelosamente la sua produzione poetica attraverso la quale mirava al conoscere e al conoscersi e che rimane privata. Poi, la maturità lo spinge al confronto e alla condivisione e da questa nuova aspirazione nascono i suoi primi lavori letterari. Movimento d’ispirazione e di sofferta passione è l’amore per l’essere umano che, purtroppo, dall’alto della sua terrena grandezza, scade ancora nelle più infime bassezze. Ha pubblicato la prima silloge di poesie dal titolo “Acqua di sorgente” nel 2000 con la casa editrice Libroitaliano di Ragusa e una seconda dal titolo “Talee” nel 2004 con Editrice Italia Letteraria di Milano. Pubblica nel 2006 un libro di racconti dal titolo “Storie di uomini ed animali” con Il Filo di Roma.