Nicolò è un bimbo di dieci anni, sognatore, amante della filosofia, della danza, del circo, della lettura e del teatro; Luca, suo papà, è educatore e psicologo, ama lavorare il legno, leggere e fare dolci. Hanno in comune la passione per la scrittura: Nicolò fin da piccolo inventa storie e poesie, le disegna, le mette in scena, le costruisce, le scrive e le racconta… Suo papà le ha sempre inventate, per divertirlo, addormentarlo o portarlo altrove. Vivono a Cremona, assieme alla piccola Carolina, mamma Marcella, una gatta, un coniglio e una tartaruga ribelle ormai scappata di casa.