Caro Vito, con la mia prima esperienza editoriale con voi , si avvera un sogno nel cassetto, ormai chiuso da tempo. Ho potuto finalmente liberare le mie farfalle (così amo chiamare le mie poesie) e far conoscere, grazie a te e ai tuoi collaboratori bravissimi e molto professionali, a moltissime persone le mie poesie. In grazie di cuore a tutto lo staff, con la certezza di portare in alto il vostro nome e il vostro lavoro. Un caro saluto. Poggi Paolo.
"Nato a Roma 08/09/1956, quarto figlio di una coppia medio ceto, trascorre un’infanzia tranquilla, fino purtroppo alla dipartita della ancora giovane mamma per un brutto male, quando il sottoscritto aveva 12 anni. Questo influisce sulla sua adolescenza e spenge un po' la sua esuberanza e gioiosità. Crescendo ottiene il diploma di maturità tecnica commerciale con ottimi voti, e inizia ad entrare nel mondo del lavoro. Dopo tanti lavori precari, a 32 anni, ottiene un impiego presso una società di vigilanza privata. Coltiva alcuni hobbies tra cui bici, corsa e scrivere poesie in maniera puramente amatoriale. Spinto dalla famiglia dopo molte insistenze, si è convinto a cercare case editrici e a pubblicare qualche sua poesia. Ha constatato che la molla che lo spinge a scrivere poesie, sia il desiderio di trasmettere emozioni. Si dice che gli occhi siano lo specchio dell’anima, non lo sa se nei suoi si riesce a capire qualcosa, perché a volte le nostre sofferenze e le nostre gioie si camuffano nei meandri dell’anima.