Stefano Voltolina

Voltolina Stefano nasce a Padova il 1° marzo 1972.
Sin dalla tenera età dimostra una spiccata attitudine verso il linguaggio e la comunicazione che si materializza in brevi scritti nonché primi cimenti nelle arti figurative.
Alle superiori affronta studi classici presso il Liceo-Ginnasio Tito Livio di Padova ove  partecipa con propri articoli “dissacranti” al giornale di istituto “ATOPA’ ”. Successivamente la sua produzione si concentra perlopiù verso le arti visive che lo porta a partecipare a mostre ed esposizioni con buoni risultati ma senzamai, nel privato,  abbandonare la “narrazione” scrivendo aforismi (MINIME), racconti (IL PIRATA ED IL CACCIATORE) e dialoghi  (DIALOGO TRA TRE NEURONI) che sottopone, stampandoli in proprio, alla lettura di amici e conoscenti, ricevendone sempre ottime critiche. Nel 2011, riesumando propri “pensieri prima della nanna”: carteggi e ricordi vari scritti su fogli e foglietti, decide di dar loro una trama organica “inventando” un romanzo, quale è BIRRA. Una storia di primo acchito strana... noire... ed un po' bukowskiana chepperò riassume, nella propria causticità (spesso volutamente eccessiva) la crudeltà della società che abbiamo attorno, ambientandosi nello strato sociale di chi “naviga a vista”, campando nel grigiore tra la giustizia che latita ed il soldo che spadroneggia.
Tanti personaggi strani come il luogo che abitano... ma a ben vedere non molto differente dal nostro intorno quotidiano. Non ci sono né buoni né cattivi ma un sacco di “sfigati” che cercano di sbarcare il lunario a modo loro e (come direbbero a Roma) il più netto c'ha la rogna! A detta dei miei (per ora) limitati lettori lo scritto si presenta, comunque, intrigante, di eccellente impatto narrativo e comunque “di compagnia” come, ritengo, ogni buon romanzo dovrebbe essere. Se poi aiutasse anche un po' a riflettere... beh, ne sarei lieto.

Buona BIRRA a tutti, Stefano Voltotina
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