In un paese di circa ottomila abitanti, nel sud della Sardegna, cresce e vive una donna di nome Ermisia, famosa per le sue doti di pasticceria tradizionale, per la sua bontà e le sue parolacce. Basato su una storia vera, questo piccolo racconto sintetizza la vita di Ermisia passata con Stefania, sua nipote, sino alla sua triste scomparsa; racconta una serie di giornate umoristiche, amare e dolorose, trascorse tra Nonna e nipote, con descrizione autentica di ogni singolo ambiente, personaggio e dialogo in sardo, con traduzione italiana. Il linguaggio scurrile ma simpatico di Ermisia rende il racconto simpatico e scorrevole, da leggere tutto d'un fiato.