È un onore presentare il testo autobiografico Una donna tutta sbagliata di Paola Turci, nota attrice, oltre che regista di fama indiscussa. Paola, dapprima figlia, poi madre ed, infine, moglie “mai appagata nei suoi rapporti familiari… perciò molto sofferti…”, è stata costretta a fronteggiare gravi patologie, oltre alla solitudine e, conseguentemente, alla depressione. Ha provato sulla sua pelle “l’ingratitudine umana e l’abbandono totale financo da parte di coloro cui aveva dato tanto…”. Eppure, malgrado ciò, non si è arresa. Anzi! Ha continuato a combattere contro i mali fisici che ancor oggi la affliggono e quelli dell’anima, “sofferente ma non doma…”. Il testo è un ritratto fedele della sua vita di donna vera, forte e che “continua a non arrendersi innanzi alle tante avversità della vita…”. La lettura, coinvolgente e drammatica, non può non offrire spunti di riflessione.