Sessant’anni fa, in un cimitero (ormai abbandonato) nella tranquilla cittadina di Eastmaine (Green County-Maine), il destino di Sun era stato tracciato. In una notte fredda d’inverno, la ragazza si era risvegliata dentro una bara senza sapere come e perché sia stata creduta morta dal mondo intero ma, soprattutto, con un solo e unico pensiero in testa: il sangue. Quella notte, si era risvegliata in forma di vampira e l’istinto di sopravvivenza l’aveva spinta ad uccidere per nutrirsi, senza riuscire a controllare la sua sete, perdendo il lume della ragione. Sun, non riesce a ricordare niente prima di quella notte e, ancora oggi, ha un vuoto nella sua mente e non conosce nulla del suo passato, nemmeno il suo vero nome e chi l’abbia trasformata in una creatura della notte, credendola (all’apparenza) morta definitivamente. La vampira però, non è come i suoi simili e, anche se è costretta ad uccidere per nutrirsi, prova sempre dentro un profondo senso di colpa, spingendola spesso alla voglia di esporsi alla luce del sole per porre fine alle sue uccisioni con il suicidio. Una notte però, avrà l’occasione di poter ricordare la sua vita e provare la brezza di essere una comune mortale, stringendo un patto demoniaco con Irina Hoffman, una creatura per metà strega e metà demone denominatasi “fata”, che le consentirà di poter ritornare umana per un anno, dando la possibilità alla sua mente di riesumare i ricordi perduti della sua vita precedente. Ma tutto questo, avrà un carissimo prezzo...