Credere nelle sfide, nella formazione e nei percorsi: viene da questo modo di essere e di lavorare l’idea di scrivere un libro in cui poter raccontare in cosa consiste il lavoro del lookmaker e quanto sia possibile agire su noi stessi per ottenere l’immagine che più corrisponde a quello che siamo. Viviamo in un mondo in cui l’immagine comunica, rivestendo un ruolo che non possiamo trascurare: prendersene cura è un’esigenza sociale, lavorativa ed estetica. Il look è il biglietto da visita più importante e un lookmaker coach sa bene quanto la maniera in cui decidiamo di mostrarci corrisponda a qualcosa che è sedimentato nel profondo di noi. Il nostro corpo parla attraverso il look: i colori che scegliamo d’indossare, lo stile che abbiamo, il make-up, gli accessori, il modo in cui portiamo i capelli, la postura, insomma la nostra immagine deve dare una risposta netta a chi abbiamo di fronte. Il metodo che presento ai lettori e che loro potranno applicare su se stessi, oltre a procedere in un’analisi cromatica e fisica, è anche un metodo speculativo, fatto di domande che servono a guardarsi con più onestà, in modo da trovare quella risposta netta che gli altri ci leggeranno addosso. Un lookmaker coach può aiutare le persone a costruire un’immagine di successo, credibile, coerente con ciò che dicono, che possa fendere tutte le situazioni e permettere di uscirne vincenti, scoprendo quali sono le proprie potenzialità: questo libro racconta come.