Per avvicinare il lettore allo spirito di queste poesie, mi è venuta in mente una similitudine, un’immagine familiare in cui, verso la fine di un forte temporale, il vento comincia a calare, le nuvole si diradano facendo intravedere uno sprazzo di cielo azzurro, la pioggia esaurisce gli ultimi rovesci di acqua passando il testimone alla terra, che ha il compito di assorbirla e di promuovere la propria rigenerazione e nutrimento, in favore dell’intero ecosistema. Allo stesso modo, il cuore dell’uomo, attraversato da mille temporali, guadagna un personale arricchimento, che è poi in grado di condividere con gli altri raccontando la propria esperienza attraverso le forme più svariate. Le poesie contenute in questa raccolta vorrebbero regalare delle sensazioni uniche, portando il lettore, in maniera accidentale, verso quello spazio della propria sensibilità dal quale proviene tutta la magia.