A Natale di quest’anno ho ricevuto in dono il libro di Pablo Picasso “Poesie”, Garzanti 2005, dal quale ho appreso che Picasso ha anche scritto e che il suo genio lo ha portato a scrivere poesie in spagnolo e in francese. A volte embricando le parole negli stessi versi dello stesso componimento; ho raccolto la sua sfida e mi sono lanciato in questo stile diciamo picassiano ed ho scritto alcuni componimenti in spagnolo, altri in francese e alcuni in più lingue, traducendo lo stesso brano. Società aperta multirazziale, espressione multilinguistica, composizioni multilingue… Com’è variegato il sentimento umano e l’espressione dei sentimenti e a chi sono rivolti in questa società globalizzata? Sono in cerca di un editore che possa recepire il messaggio e voglia impegnarsi in questo sforzo editoriale, ben sapendo io per primo che con la poesia non si diventa ricchi, ma leggere poesie resta un’esigenza dell’anima umana, come comunicare, cantare, ballare, suonare; essendo un altro modo di crescita del sentire e vivere umano.