Questa raccolta di poesie nasce dopo l’uscita del libro scritto durante la pandemia, sei mesi di chemioterapia e sei interventi chirurgici. Ora quasi quotidianamente scrivo per sottolineare il valore della parola e il valore delle espressioni del cuore, che non sono pensieri ma lettura della realtà e della natura umana, momenti del presente che non cancella il passato ma fanno vivere il futuro. La parola, segno, disegno e colore di un’immagine che cambia fino ad essere piaga del passato, segno — disegno di un cuore che brucia, amare per amore. Patrizio, “cuntadin” di una volta.