Il poeta, con la sua fantasia, dispone nero su bianco e lascia testimonianza alle genti che verranno. Tante volte nelle sue poesie, i versi diventano critica della società contemporanea e di un tempo passato in cui la natura era Regina, epoca di carestia ma anche di umiltà, di valori saldi come l’onestà; i valori di riferimento risultano scomparsi, l’uomo è mosso dalla volontà flebile di soddisfare, nell’immediato impulsi provvisori, nutrendo il capitalismo, capace di vendersi per il nulla. Di questi argomenti parlano le sue opere: natura, vizi e virtù, passato e presente, eventi catastrofici, ma c’è spazio anche per il bene, persone degne di essere appellate come umani, speciali a cui dedica la sua penna e le sue rime più dolci.