Ci sono poesie che raccontano come lo scrivere sia quasi una malattia, o una prigione dolce e talvolta stretta; altre parlano degli amori adolescenziali e di quelli da adulto. Ci sono componimenti dove affiora la speranza, ma in tutte c'è un velo di malinconia. Il ricordo di persone che non ci sono più porta alla nostalgia del tempo passato, così come richiami al mondo moderno in cui non si riesce a trovare la serenità, neanche a guardarlo da lontano e con occhi poetici.
Lo scrittore, il poeta, in fondo che cos’è? Bisogna scavare a fondo per trovarlo, “un fiore in un giardino incolto”. Che “sorride anche se voi non lo vedete”.