Anna è la protagonista, sono io, sei tu, siete voi. “Una trasposizione in chiave fantasy horror della vita, costellata di dubbi e domande, di inquietanti e insolubili interrogativi. Per questo l’autrice, attraverso la metafora della vita, ha voluto rappresentare il senso di inadeguatezza, di non appartenenza, che spesso accompagna il vissuto di ognuno di noi, assurgendo l’amore a unico motore in grado di muovere l’universo.”
“Fu un bacio bellissimo che durò un tempo indefinito, il nostro tempo, e che racchiuse l’incontro tra la vita terrena, la nascita, la morte e l’immortalità.”