Narrare, in cento parole, storie e vite e infiniti luoghi. Per mettere in comunione esperienze, dolore, gioie, affetti, fantasie, ricordi. Questo il desiderio: poche frasi, pensieri che in divenire si approssimano al viaggio, alla tregua: urlano, sberleffano, forgiano, affogano. E farne piccoli racconti ha rappresentato la sfida che adesso è da sfogliare, divenendone lettori e complici, curiosi e confidenti. Turbinio del tempo quello in cui ci si ritrova, mai sopiti, ma pronti a bere il sole, assaporare il sale del mare, toccare la pioggia, gustare il timido, violento, sorprendente mettersi in fila delle parole.
Pure qui abbiamo adagiato cento parole!