Consigliato ad un pubblico 14+
“Andata e ritorno e dintorni” è un giro più largo che lungo sull’esperienza del carcere, una riflessione sulle libertà, ricordi con fine pena mai, l’amare oltreconfine. Il desiderio, il sogno, fantasticare e confondere realtà e fantasia per non “morire” dentro la ristrettezza, non solo fisica, delle quattro mura. Un viaggio, quindi, per resistere, sopravvivere e venirne fuori.