Una tranquilla cittadina dell’estremo sud, chiusa e ordinata nei suoi riti e nelle sue certezze, come soggetta ad un Fato ineluttabile cui non sa o non vuole opporsi, diventa protagonista e metafora di quegli stravolgimenti che nella seconda metà del secolo XX hanno repentinamente cancellato quelle usanze e quei rapporti di potere che si erano definiti nel male e nel bene da centinaia e centinaia di anni, per istaurarne di nuovi ben più crudi e tragici.