È proprio quando tutto sembra perduto che s’intravede la luce. Ed è proprio in quel periodo buio della guerra, quando l’oscurità sembra essere l’unica realtà plausibile, che l’amore dona la luce necessaria per continuare a sperare. Isak, un ragazzo serbo, sognatore e ancorato a quei valori che raddrizzano l’esistenza di chi gli sta vicino. Lajza, una ragazza albanese, decisa e tenera allo stesso tempo. I due, cresciuti insieme sulle sponde del fiume Ibar, si ritrovano ad attraversare quel buio mano nella mano fino a quando gli eventi giungono a stravolgere il loro mondo. Tutto quello che sembrava normalità diviene terrore, il terrore si trasforma in forza e poi in speranza. Un romanzo che dipinge la cruda realtà del Kosovo in guerra negli anni ’90; in quelle situazioni in cui la vita ci chiama a decidere se “… scappare o combattere per difendere quello che è nostro”. Isak non perderà mai quel sogno di riprendersi tutto quello che la guerra gli ha rubato, tutto quello che si è perso tra le macerie della propria anima.
È un libro che ti travolge fin dalle prime pagine a tal punto da far sì che il pensiero ricorra ad esso anche in altri momenti della giornata. Durante la lettura sono diverse le emozioni suscitate dalla storia di Isak e in alcuni casi è stato impossibile trattenere le lacrime. La storia è narrata in maniera semplice e dettagliata consentendo al lettore di "collocarsi" con precisione nei luoghi percorsi dai vari personaggi. È un romanzo che parla di amore, guerra e speranza e che spinge a riflettere su temi importanti della vita. Non mancano i colpi di scena, situazione sicuramente accentuata dal finale, di cui non voglio assolutamente parlarvi ma che vi farà rimanere a bocca aperta. Vi consiglio di acquistare questo libro e posso assicurarvi che dopo averlo letto sarete tutti un po' diversi (ovviamente in senso positivo).
Travolgente! Posso dire di essere entrata nella storia a tal punto che ancora oggi, dopo quasi una settimana dal termine della lettura, mi ritrovo a pensare a tutti quei personaggi descritti così bene che mi sembra di averli conosciuti. Questo romanzo ti spinge a riflettere su alcuni aspetti che abbiamo perso di vista. Lo consiglio veramente e visto il periodo storico che il nostro Paese sta vivendo lo consiglio ai giovani, così da comprendere dove conduce la strada dell'odio.
Mi è piaciuto molto. Mi sento di consigliarlo, soprattutto a chi nn ha mai vissuto certe realtà. È stato un viaggio che ha attraversato "guerra ed amore". L'ho divorato! Mi è entrato dentro ed ho visto, con gli occhi dell'autore e dei personaggi conosciuti in questa storia bellissima.
Libro molto bello e coinvolgente con continue sorprese...vi farete travolgere...consigliatissimo
Dopo aver letto questo libro mi sento cambiato. Mi ha dato modo di riflettere sul fatto che ci sono cose molto più importanti per cui combattere oltre che "4 mura". Un libro molto ben fatto, con avvenimenti ed intrecci che "attaccano" il lettore alle pagine come una sorta di dipendenza. Penso che a breve lo rileggerò. Voto 10