“Le dissi di aprire gli occhi e così fece, e lì inginocchiato in quel casino di stanza che vedeva peluche, vestiti e libri sparsi per il pavimento le chiesi se voleva essere la mia ragazza, se voleva diventare il mio centro di gravità. Lei si mise a piangere, si tuffo su di me e mi disse di sì!!! Era il momento più bello della mia vita fino ad allora, poiché tutto stava per essere stravolto...”