Dopo la descrizione dei luoghi dove l’autore è cresciuto, prende corpo la parte della storia che diverrà il tema dominante di tutto il racconto. I perni sui quali ruota tutta la narrazione sono sostanzialmente tre: la conoscenza di un amore “diverso” da quello insegnato in seminario, casualmente incontrato; la morte che ha segnato profondamente tutta la restante vita dell’interprete, e la conseguente negazione dell’aspetto provvidenziale di un Dio vindice che toglie la vita ai suoi figli. Dopo una sofferta e profonda crisi esistenziale dalla quale un nuovo amore lo salva, nasce la vita serena che condurrà Giuseppe/Beppe fino alla fine dei suoi giorni, spesi nel culto di quel sentimento senza il quale la vita perde ogni significato ed interesse.