Questo pamphlet racconta ciò che nessuno osa, essendo stato Somma compagno di liceo di Peppino Impastato, che andò a trovare alla vigilia dell’uccisione (fu “il primo a intervistare mamma Felicia e il giudice Caponnetto quando nessun giornalista lo aveva fatto prima”, come notò G. Impastato). Lo fa mettendo in pratica la lezione di Dolci (di cui Somma pubblicò su “La Sicilia” le ultime parole in punto di morte) e Sciascia (con cui organizzò un convegno sul commediografo, grande amico di Pirandello, nonché Direttore del Giornale d’Italia, diventato sen. DC S. Savarino) e le proprie conoscenze empiriche nel settore della psicologia mafiosa. La storia recente d’Italia e di Partinico, terra d’origine dell’autore, si intrecciano in modo coerente.