La locanda del gatto d’oro

Una ragazzina di terza media, che abita a Roma, deve trasferirsi per sei mesi in un piccolo paese della Basilicata ospite di una zia quasi sconosciuta perché i suoi genitori, professori universitari , sono impegnati , per sei mesi, negli Stati Uniti. Con profonda rabbia e nervosismo Camilla è costretta ad ubbidire. I primi tempi nella nuova realtà non sono facili ma, poco a poco, Camilla si fa degli amici e si inserisce nella scuola. Con Teresa e Idelfonso comincia a cercare un tesoro che le leggende del paese attribuiscono ai briganti e che Idelfonso è sicuro si trovi nella vecchia “Locanda del gatto d’oro”. In classe Amerigo, un bulletto, infastidisce tutti e in particolare i tre amici creando loro non pochi problemi ma, quando i problemi li avrà lui, i tre ragazzi lo aiuteranno. Alla fine il tesoro verrà trovato e si rivelerà piuttosto misero ma il vero tesoro sarà l’amicizia e la maturità conquistata dai protagonisti. Camilla tornerà a Roma ma certo non dimenticherà i mesi vissuti in quel piccolo paese, la zia Arianna e i suoi amici.