Una donna di mezza età, ancora piacente, influenzata dai programmi televisivi su fatti di cronaca nera, diventa protagonista di un caso enigmatico, spinta dal desiderio di popolarità. Rosella Plagiati, dopo una gioventù spensierata, condita da numerosi amori, sposa un imprenditore orafo aretino; sono gli anni del boom economico. La coppia può permettersi una vita agiata, ricca di feste, ricevimenti, viaggi e vacanze. Visitano quasi tutti i posti più belli del Mondo. Dal matrimonio nascono due figli alla cui crescita ed educazione, Rosella si dedica con cura e amore. Poco dopo aver compiuto i cinquant'anni Rosella si ritrova sola: i figli prendono la loro strada, il marito è assorbito completamente dai problemi aziendali, provocati dalla lunga crisi economica mondiale. Sente il vuoto intorno a se e rischia di sprofondare in una cupa crisi depressiva; nel tentativo di reagire matura il piano per RAGGIUNGERE LA CELEBRITÀ. IL FINALE LASCIA L'ENIGMA: omicidio o disgrazia? A ognuno la libertà di scegliere la soluzione. Il romanzo vuol essere un tentativo di denuncia verso quelle trasmissioni che, con l'alibi della cronaca, plagiano i telespettatori. Protagoniste le donne, gli uomini sono di contorno.