Antonia Dartizio, da sempre sensibile e attenta a tutto quello che la circonda e che accade intorno a lei, ha sentito il bisogno di esprimere le sue emozioni, accompagnate da riflessioni su facebook, sull’amicizia e sulla città di Matera che è passata da vergogna nazionale, come fu definita nel 1948, dal leader del partito Comunista italiano Palmiro Togliatti, ad una lenta rivalutazione per sfociare in una vera esplosione di idee da quando, il 17 ottobre 2014, è stata designata Capitale Europea della Cultura 2019 grazie ai Sassi, paesaggio culturale inserito nel 1993 dall’Unesco nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Alcune sue amiche, che non rivede da tanti lunghi anni, raccontano la loro vita che ripropone stili e abitudini che coinvolgono, emozionano, fanno riflettere sui cambiamenti che si sono registrati nel corso degli ultimi cinquant’anni. Il piacere di essersi ritrovate, virtualmente, le stimola ad incontrarsi a Matera della quale vengono alla luce segreti, ricordi personali, accanto alla presentazione di questo magico angolo della Basilicata.