Un abbraccio alla vita e alla natura. Lorenzo cerca una tregua nella sua dura esistenza e la ritrova in Val Grande, tra i lupi. È il racconto di un uomo che riscopre nelle cose autentiche la semplicità. Le vicende narrate percorrono vie materiali e spirituali. I passi controllati, che si sciolgono man mano nelle trasformazioni dell’anima e del corpo, sono il risultato tangibile concesso dalle opportunità elargite da quel mondo intatto. Quadri diversi per una sola realtà, dove la vita è quella vera, senza falsità. Ed è su quei sentieri, dove il tempo sembra scomparire, che i ricordi non sono più ricordi ma spicchi di immagini concrete, abilmente riciclate in quel presente senza età. E mentre la Val Grande si sostituisce lentamente alle risaie del novarese, ormai dimenticate in quel lontano paese, oltre i confini di quei boschi abbandonati indugia ancora un raggio di una vecchia luce che non si spegnerà.