Consigliato ad un pubblico 14+
Sullo sfondo di un grande scandalo bancario di livello nazionale, a Rho, cittadina alle porte di Milano, due prostitute ungheresi, Kàrola e Jolanka, vengono rapite e uccise in due momenti diversi. Ad annunciare alla polizia la loro esecuzione è la voce maschile di colui che finirà per diventare il Cacciatore di Rho. Il commissario Lugano Riccardo, da poco assegnato al commissariato di Rho-Pero, inizia a indagare e si trova catapultato nel triste mondo della prostituzione. A guidarlo sarà Tamara, anch’essa giovane lucciola magiara operante nel rhodense, la quale, nonostante la grande paura di venire scoperta, accetta di collaborare. Tra la giovane e il commissario si instaurerà così un rapporto di fiducia, in cui entrambi troveranno un importante appoggio materiale e morale per poter andare avanti. Anche Tamara, però, cadrà nelle mani del Cacciatore di Rho. Nel libro compariranno progressivamente una serie di personaggi i quali, ciascuno per un motivo ben preciso, meditano di veder realizzato il proprio proposito di vendetta nei confronti di altri e si adopereranno in tutti i modi per il raggiungimento dell’obiettivo. Tutto questo come se a tirare le fila di tutta la vicenda fosse Némesis, l’antica e spietata dea greca della vendetta, che porterà i protagonisti a convogliare contemporaneamente al Fontanile Serbelloni, una piccola oasi naturale appena fuori Rho, per l’atto conclusivo. Qui, quasi si fosse all’interno di una tragedia greca, in maniera drammatica si daranno appuntamento le vendette di ognuno con un esito finale che, alla fine, lascerà tutti senza parole. “Allo scoccare delle sei, i primi raggi di sole all’orizzonte avevano tracciato una timida linea di luce che, alla fine di quella mattina, per qualcuno avrebbe potuto essere anche l’ultima.”