Volgendo ogni suo battito sul dono più bello che l’esistenza le avesse offerto: suo figlio Nazareno, Rosa compie fiduciosi progressi d’amore, stendendo dinanzi al suo futuro una scala incantata di desideri, fin quando a irrompere è il più terribile degli eventi. La conseguenza è inevitabile: tutto crolla e il subentrare cruento della realtà della morte, la disarma dalle sue idee, la pone in furenti dubbi, la precipita nel dolore ; ed è allora che l’esistenza, obnubilando l’anima, inizia a chiedere il conto e non si è più disposti a non pensare cosa sia la morte, cosa il senso di una vita che non è più. Fin quando una visita speciale, in un tempo speciale, non apre un varco… il Cielo, costretto dalle insistenze di un diario, porta, mediante suo figlio, la soluzione… ed il cuore, invaghito d’Amore, torna a nutrirsi di concreta speranza... ed il Sole si riconquista il suo posto nel cuore