Questo libro è stato scritto per diventare grandi con l’esperienza di altri, dal momento che la propria da sola non sempre basta. E non vuole dare nessun insegnamento particolare, sta a dire solo che la vita non è sempre coerente, che la felicità non è affatto un diritto. Vuole dire semplicemente, se è vero come dice William Goldman, che la vita non è giusta, è solo più decente della morte, tutto qui.