È la storia semplice, ma significativa, di un amore così grande che evidenzia legami, sentimenti e comportamenti di vita esemplari, offrendo esempi, motivi e spunti per porsi domande e interrogativi sulle qualità e positività esistenziali delle attuali e future generazioni, forse inconsapevoli di quale futuro incontreranno. Sono infiniti gli avvenimenti, gli episodi, le circostanze con tutti i contorni di gioia, di felicità, di desideri, di speranza e anche di dolore, di buio e di tristezza vissuti insieme da due coniugi, in modo particolare quelli del lungo periodo di tormentato, sofferto, contrastato fidanzamento, a causa della retrograda mentalità dell’epoca che non lasciava assoluta libertà comportamentale ai fidanzati innamorati. A causa della periodica lontananza per motivi di studio e di lavoro, per tanti anni, l’unico mezzo attraverso il quale si potevano esprimere i sentimenti di amore e di affettuosità, nonché di desideri e speranza, erano le lettere quasi quotidiane messe in ordine cronologico per giorni, mesi e anni, e custodite per sempre con cura, a ricordo dei periodi più affettuosi e significativi della lunghissima vita coniugale vissuta insieme. Ma i ricordi relativi al contenuto di quelle lettere, colme di espressioni di affetto e di grande amore, vanno ben oltre quel tormentato decennio fino a quando si sono lasciati per sempre. Nella notevole qualità e quantità di impegni professionali coniugali e filiali lei è stata una valida collaboratrice, un supporto proficuo, un ambito di riferimento essenziale in tutte le iniziative assunte nel corso di oltre sette decenni di comune vita coniugale, ponendosi come esempio di virtù, di moralità, di onore, di rispetto, di solidarietà, di benevolenza, di altruismo e di pura religiosità.