Consigliato ad un pubblico 16+
Un’opera storica che narra le vicissitudini di una dinastia, durante la Grande Guerra. Vengono menzionati molteplici drammi e debolezze da coloro che hanno preso parte al conflitto mondiale narrando specifici fatti storici attraverso la lettura quotidiana di giornali quali: «Corriere della Sera», «Il Secolo», «Il Messaggero» e la «Domenica del Corriere». Si menziona anche il valido contributo di noti artisti, cantanti e grandi scrittori per alleviare le sofferenze di quei soldati che hanno donato la propria vita alla patria. Naturalmente, non si può ignorare l’assistenza data dalla Croce Rossa e dalla Chiesa Cattolica. Durante la narrazione non vengono ignorate le opere d’arte fiorentine e i tesori culturali esistenti a Roma, a Firenze e in altri angoli della nostra splendida Italia. Componenti della famiglia Aloisi si adoperano per la conservazione di tali inestimabili tesori in sicuri nascondigli. Al termine, viene evidenziato l’altissimo grado di civiltà che impera nella grande Svizzera dove la famiglia si trasferisce per ritrovare il benessere, la quiete e infine la tanto agognata pace scomparsa da tutte le nazioni europee.