Il fiume scorre

Il testo consiste in una promessa che ho fatto a me stessa: riportare la vita di una donna forte che ho conosciuto mentre era in vita. In alcuni momenti particolari essa mi ha raccontato diverse fasi della sua vita lasciando dentro di me quel desiderio di voler tradurre sulla carta tutta la vicenda, dalla sua nascita fino alla morte. Il mondo non è stato benevolo con lei, si è venuta a trovare fra le ultime, due grandi guerre italiane che hanno segnato il suo territorio e anche la sua vita. Nella famiglia ha dovuto sopportare tanti ostacoli, la miseria, l'abbandono, l'incomprensione e le ostilità. Il suo bisogno di affermarsi rimaneva sopito e la sua creatività rimaneva latente nel suo animo. Rimanevano intatti l'affetto del padre e il voler mantenere viva la tradizione familiare. La scoperta di una nuova dimensione, l'amore per suo marito, le ha permesso di mettere in evidenza il lato dolce del suo cuore e la nascita della prole. Dolci momenti che dovevano essere infiniti e invece tutto si capovolge. A questi si alternano periodi di lutti; la grande perdita di affetti, dell'amore conquistato, la scuotono, e quasi la fanno indietreggiare. Ma essa non permetterà al dolore di prendere il sopravvento e affronterà gli alti e bassi della sorte. Con l'aiuto della fede riuscirà ad affrontare gli ostacoli e le lacerazioni fisiche. Nella solitudine si avvicinerà di più a Dio e apprezzerà la sua immensa bontà rivedendo la sua vita. Gli ultimi anni li trascorrerà serenamente, fino all'estremo giorno.