Un terrorista siriano, un ex agente del KGB e un trafficante d’armi americano vengono avvistati a Praga da un agente CIA. Il fatto preoccupa i servizi segreti, ma preoccupa soprattutto l’ex presidente dell’Unione Sovietica Gorbacev, il quale si rivolge direttamente al presidente Clinton. CIA e in seguito NSA si mettono al lavoro e ottengono qualche successo sul territorio americano; poi, di fianco all’indagine ufficiale, ne parte una ufficiosa in cui l’agente speciale Logan agisce alle dirette dipendenze di Clinton. A Parigi incontra una ricercatrice universitaria russa, nipote di un ex agente del KGB e inviata dallo stesso Gorbacev, e con lei parte per Praga, spostandosi successivamente in Medio Oriente. Da qui, a seguito di una serie di attentati, non particolarmente clamorosi, ma che presentano un lato piuttosto oscuro, i due compagni d’avventura, affiancati da un poliziotto russo e poi da uno sceicco siriano, rincorreranno i loro nemici dal Medio Oriente al Caucaso, dall’Uzbekistan alla Mongolia e alla Siberia, per scoprire un sorprendente intrigo politico. Dopo un periodo di attesa, la vicenda si concluderà tra i fiordi scandinavi.