Aldo ed Elena si sono incontrati, per caso, in un bar e da quel momento è nata un’intensa storia d’amore. Tre anni dopo, sempre in quel bar, Elena confessa con agghiacciante cinismo di averlo tradito con un uomo conosciuto su internet. Una vicenda che ha distrutto la vita di Aldo, ma che è ricorrente in altri personaggi di questo romanzo. La vita ci mette spesso, come un sadico gioco del destino, di fronte ad eventi inimmaginabili! Chi scrive si pone l’obiettivo di mettere a nudo lo stato d’animo di un uomo così com’è, senza finzioni, che ad un tratto e senza una ragione, si trova ad affrontare un dramma non annunciato, che ha sconvolto la sua vita. La macchina del tempo è come la vita che se ne va, si porta dietro con agghiacciante indifferenza dolori e gioie, sogni e disillusioni, vittorie e sconfitte e poi tutto quello che resta fra le mani, il nulla!!! Che cosa farà? Come reagirà? Riuscirà a riprendere in mano la sua vita?
si legge tutto d un fiato
Storia molto bella e romantica all'inizio e con un finale credo molto giusto da parte di Aldo che ha deciso di lasciare definitivamente Elena
Bello auguri
La lettura ti porta in posti mai visti a conoscere persone e storie mai vissute. Se pagina dopo pagina senti quei luoghi e le persone così familiari, apprezzi l'aria del mare, senti un tumulto di sentimenti rabbia, passione, dolore e... Amore provati dai personaggi allora diventa un meraviglioso viaggio da vivere in crescendo con i protagonisti, con i loro luoghi di appartenenza e più di tutto con le loro emozioni. Il volo spento di un gabbiano ti fa percorrere questo meraviglioso cammino con la dolce frenesia di chi vuole dissetarsi tutto d'un fiato. Buona lettura!
Bella storia
Un libro ricco di emozioni e di sorprese