La storia ha come sfondo l’ambiente del tennis, sport preferito dal protagonista, amante della musica classica e affetto da una strana forma di aritmia cardiaca, che non gli impedisce di svolgere attività sportiva, ma che costituisce un sensibilissimo sensore capace di attivarsi dimostrandogli puntualmente lo stato dei suoi sentimenti. Il protagonista ha una continua predisposizione a sognare e nella prima parte della storia i sogni sembrano costituire una forma di premunizione di imminenti eventi catastrofici. Viene descritto l’incontro e un progressivo platonico innamoramento per una giovane donna, campionessa di tennis dal carattere introverso. Tale innamoramento lo stimola ad analizzare attraverso i ricordi e nella vita attuale i rapporti con la moglie in una vita comune di decenni. Nella seconda parte il protagonista, non spaventato dall’imminenza di una catastrofe planetaria, realizza la soluzione positiva del suo innamoramento che vede complice anche la giovane tennista. La catastrofe all’ultimo momento viene scongiurata e i due ritornano nella stessa condizione precedente stroncando l’idillio in cui si erano immersi. Il sensore cardiaco preannuncia al protagonista la sua fine, confortata dall’affettuosa presenza di sua moglie.