Ann, la protagonista, è una creatura molto infelice. Soffre molto a partire dalla sua infanzia a causa della carenza dell’amore materno; poi nell’età adulta a causa della morte del marito David, nonché dei gemellini che aspettava. Infine, il dolore più grande: la morte della adorata unica figlia Sissi. E così maturerà in lei il desiderio di avere un bimbo che le ricordi la sua adorata figlia. Con una forte somma ottiene dal genero Christian l’autorizzazione ad impiantare nel suo utero l’embrione di Sissi e di Christian, conservato presso la clinica che aveva “assistito” Sissi nella sua gravidanza. Nascerà così Desiré, di carattere difficile e problematico che, nella preadolescenza, viene a scoprire il segreto ben custodito della sua nascita. Desiré soffrirà molto per questo e pian piano cadrà in una depressione profonda, aggravata da una anoressia. La salverà Padre Paul, con la sua misericordia. In Desiré, che riscopre la fede e la preghiera, si farà strada il desiderio di farsi suora di clausura. E Ann alla fine, che aveva maledetto la scelta della figlia, ringrazierà il Signore di aver fatto nascere nel cuore della figlia la vocazione che la conforterà nel morire cristianamente.
Il testo è commovente.