Giorgia è una donna di 37 anni intelligente e sensibile, dal carattere solare e tenace, capace di essere presente, di dare calore agli altri e non farli sentire soli. Ma c’è in lei un senso di insoddisfazione per non aver raggiunto, nonostante l’impegno, la laurea, la capacità di mettersi in gioco quegli obiettivi che sente necessari per la sua autorealizzazione: la stabilità lavorativa, in un Meridione che non offre grandi opportunità, e quella sentimentale che sogna da sempre. Un giorno trova un suo vecchio diario, che inizia a rivedere e portare con sé, così, fortuitamente, un’anziana paziente dello studio medico in cui temporaneamente lavora si troverà a leggerne il contenuto. Grazie all’inaspettato aiuto della signora, Giorgia capisce che l’impasse della sua vita non sta fuori, ma dentro di lei, in quei nodi interiori che le impediscono di andare avanti e che finalmente è arrivato il momento di affrontare. Tra memorie e riflessioni sulla condizione della donna ai nostri giorni, le denunce dei limiti dell’attuale società che sembra aver travisato o dimenticato la natura della femminilità, per cui un’autentica parità consiste nella diversità dei ruoli, Giorgia tornerà a sentire il valore e il potere della donna che è dentro di lei, con il coraggio e la forza dell’amore riuscirà a dare voce alle qualità e alla bellezza che ha dentro, verso un nuovo appagante inizio. Il segreto: “È avere fiducia in sé stessi.”
Immersa nella narrazione scorrevole e piacevole da leggere, ho colto quello che, un po' tutte le donne, devono prima o poi affrontare... La realtà. Il modo in cui riescono ad affrontarla le donne è sempre speciale! Mai e poi mai abbattersi! Complimenti a questa autrice!