«Sono le immagini che col trascorrere del tempo rimangono più impresse nella memoria, perché attengono all’infanzia, all’adolescenza e alla gioventù in senso lato, quando difficoltà e/o disagi sono sedati dal sogno, la fantasia, il piacere della scoperta il tutto in uno scenario di un mondo che stava rinascendo, all’indomani della fine della 2^ guerra mondiale quando tutto era da ricostruire, scoprire, progettare ma soprattutto, sia l’ambiente che l’aria non erano ancora contaminate da rifiuti, smog ecc. e la porta sul pianerottolo restava socchiusa tutto il giorno senza il pericolo che qualcuno potesse recarti offesa.»
Ho riletto con grande emozione la storia del piccolo Lelio divenuto poi un uomo tormentato dal suo passato e per questo alla ricerca di nuovi orizzonti. È stato come riascoltare il tono profondo della sua voce che ha evocato momenti condivisi.
Ho conosciuto personalmente il sig Romano, una bella persona sensibile, colta di intelligente nel periodo trascorso con lui ho avuto modo di scoprire cose nuove la natura e la cultura anche se poco tempo. Ognuno di noi ha un vissuto, ma quello del mio sig Romano mi ha colpita molto ha tanto da esprimere e raccontare credo scriverà altri libri in questo libro c'è curiosità sogni e speranze di un bimbo che ha sofferto molto.
il libro che ho sognato da sempre!