Battista Giovanni in questo romanzo proverà a rendersi invisibile, costretto da un’esigenza irrinunciabile, da una corrente impetuosa che lo prende nel ventre della madre e lo trascina per tutta la vita; proverà a farlo in uno scenario terribilmente magico che lo accoglie e lo ostacola insieme mentre sullo sfondo, corre un tempo non datato in cui, dalla sua nascita in poi, i personaggi non hanno un nome proprio ma si distinguono per ciò che fanno e restano sbiaditi sullo sfondo. È un romanzo senza colonna sonora, essenziale e concentrato, a tratti fastidioso, che lascia al lettore la ricerca dentro di sé della musica, dei dialoghi. Nel rileggerlo, a distanza di tempo, ho provato un certo stupore per il mondo prodigioso di Battista Giovanni dove tutto è possibile, dove le cose accadono con tale determinazione che anche il destino sembra arrendersi.